Perché abbiamo organizzato questo corso
Per noi di Youmanities, la scienza aperta è un valore fondativo perché crediamo che lavorare in modo ‘aperto’ permetta alla ricerca scientifica di progredire in modo più rapido ed efficace.
Fare scienza aperta significa decidere di condividere con la comunità scientifica la propria ricerca in progress, quando è ancora in corso. In questo modo, è possibile ricevere feedback dagli altri studiosi mentre il cantiere è ancora aperto, cioè quando i suggerimenti (o le critiche!) sono realmente utili per evitare errori e passi falsi.
Il contenuto del corso online
Il corso “Scienza aperta e Humanities” si è tenuto online il 15 e 19 marzo ed è stato suddiviso in due lezioni:
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la prima è stata dedicata agli aspetti più teorici. Abbiamo parlato di come si definisce la scienza aperta, di quando è nato il modello aperto, di quali sono i suoi pregi e di quali sono i suoi limiti.
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la seconda è stata dedicata agli aspetti pratici. Abbiamo parlato degli aspetti ‘politici’ e giuridici della scienza aperta, di alcuni esempi concreti di scienza aperta e degli strumenti che, in ambito umanistico, permettono di cominciare a lavorare subito e senza alcun costo in modalità ‘aperta’.
Docente del corso
Armando Bisogno
Il corso è stato tenuto da Armando Bisogno, docente di Storia della filosofia medievale all’Università di Salerno, ideatore di Youmanities, da anni impegnato nella riflessione sull’uso delle nuove tecnologie in ambito umanistico e nelle pratiche di divulgazione al pubblico dei risultati della ricerca scientifica.
Guarda la prima parte del corso
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